17 Febbraio 2021
COMUNICATO STAMPA 17 febbraio 2021
INVESTIRE NEL PORTO DI GIOIA TAURO PER IL FUTURO DELLA CALABRIA
(Partecipazione e Sinergia per lo sviluppo economico e occupazionale)
Segretario Generale USR CISL Tonino Russo
Segretario Generale FIT CISL Giuseppe Larizza
La FIT e la CISL Calabria sono convinti, che oggi più che mai necessita una “unità di
intenti”, non serve la ragione di qualcuno o la colpa di altri.
Le speculazioni del recente passato per usufruire di incentivi o delle polemiche per
scaricare colpe sulla forza lavoro o sulla rappresentanza sindacale devono cessare per il
futuro del Porto e della Calabria. Il momento di grave crisi sanitaria e economica
mondiale che ha generato la pandemia Covid 19 va fronteggiato per poter immaginare
di ripartire con lo sviluppo e l’occupazione. Abbiamo un tesoro da valorizzare che ci offre
il porto di gioia tauro con la sua vasta area industriale, la ZES, il Gateway ferroviario e
speriamo a breve il bacino di carenaggio. Il mondo corre veloce e a gioia tauro, naturale
Piattaforma logistica sul mediterraneo bisogna avviare senza indugi la sua funzionalità
come unico terminal intermodale per rilanciare il trasporto ferroviario e l’intermodalità
integrata nave/ferro/gomma. Lo diciamo da sempre ed abbiamo avuto prova che Il
transhipment da solo non basta ma deve costituire valore aggiunto per poter sviluppare
l’intera area. E’ necessaria una energica volontà istituzionale e azioni mirate atte ad
attrarre investitori privati con volontà vera a fare impresa per un futuro economico ed
occupazionale della Calabria. I lavoratori e le rappresentanze sindacali hanno
contribuito sin dalla nascita delle prime attività nel Porto, oggi siamo consapevoli che la
partecipazione può e deve costituire una innovativa chiave di svolta per una terra
bistrattata e negativamente etichettata. Dobbiamo dare fiducia ai lavoratori del porto e
ai giovani disoccupati che desiderano conquistare la libertà e la dignità con il lavoro. La
responsabilità delle nostre azioni da sola non basta ma servono unità di intenti tra i vari
soggetti istituzionali e imprenditoriali per una vera partecipazione che coinvolga le parti
a creare sinergie per sviluppare le immense potenzialità dell’area portuale.
La regione, l’autorità portuale, le associazioni imprenditoriali con la regia del governo
centrale possono e devono da subito coordinare le azioni unitamente alla
rappresentanza sindacale e finalmente riuscire a programmare le azioni immediate a
breve e lungo termine per una svolta storica dell’intera area portuale di Gioia Tauro
volano di sviluppo economico ed occupazionale della Calabria.